Non sarà un’estate per i più giovani ma per una volta le nuove generazioni dovranno farsene una ragione. I grandi concerti dell’estate romana infatti sembrerebbero infatti ritagliati per tutti gli amanti del rock che ormai cominciano ad avere più di un capello bianco in testa, con buona pace dei loro figli a cui comunque rimangono sempre le tante discoteche Roma per potersi scatenare anche loro. Anche se ancora mancano tanti nomi per completare il cartellone del Rock in Roma 2016 al momento i big della musica mondiale non mancano, con dei concerti che se fossero capitati tutti assieme negli anni ’80 probabilmente ora staremmo parlando di uno dei più grandi eventi della storia della musica. Dopo Bruce Springsteen e gli Iron Maiden altri grandi artisti si sono aggiunti, in una estate romane che si preannuncia ancor più bollente di quella che i bollettini meteo prospettano da mesi.
Grandi ritorni
Unico concerto che non si terrà nel tradizionale scenario dell’Ippodromo delle Capannelle sarà quello del Boss, Bruce Springsteen, che si esibirà al Circo Massimo il 16 luglio in quello che già si preannuncia essere come uno show che rimarrà a lungo nella storia. Oltre al Boss grandi ritorni saranno quelli dei miti del metal Iron Maiden, il 24 luglio, e degli Skunk Anansie, da poco tornati assieme, il 13 luglio. Oltre ai confermati Nightwish, Blackbarry Smoke, Lukas Graham, Glen Hansard, Primal Scream e Stereophonics ci sono altri due ritorni in Italia che stanno scaldando il cuore dei fan.
Il primo sarà il concerto che aprirà Rock in Roma 2016, ovvero martedì giugno saliranno sul palco delle Capannelle i Duran Duran, autentici miti del pop. Difficile spiegare alle nuove generazioni quello che hanno rappresentato il gruppo inglese, e cosa fosse il cantante Samuel Le Bon per le ragazze di allora, negli anni ’80 e inizio ’90, con i poster della band che in pratica non mancava da ogni camera di qualsiasi adolescente. Il secondo poi sarà sabato 2 luglio con l’arrivo dei G3, ovvero tre mostri delle chitarre come Joe Satriani, Steve Vai e The Aristocrat che passeranno l’intera estate in tour facendo stridere i loro strumenti con diverse altre tappe comunque che toccheranno altre città italiane. Tanti grandi appuntamenti quindi ma ancora molti altri in arrivo, manca soprattutto un grande nome italiano ma probabilmente per quello non sarà questa l’edizione giusta.